Il documento raccoglie i risultati degli studi dei maggiori esperti in materia “malattie del legno” in Italia e all’estero

Contengono le opinioni di: Laura Mugnai del DAGRI di Firenze; Olivier Viret Responsabile Centre de compétence cultures spéciales (DEIS) (DGAV) in Svizzera, Marc Birebent Presidente Worldwide Vineyards che ha sede in Francia, Raffaele Catania preparatore d’uva del team Simonit&SirchEugenio Sartori presidente dei Vivai cooperativi Rauscedo,  Davide Ferrarese consulente viticolo di VignaVeritas e Matteo Ascheri, in qualità di produttore, nonché presidente del Consorzio di tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.

Con le introduzioni di Roberto Ghio – presidente del Consorzio Tutela del Gavi – e Costanza Fregoni, coordinatore Filiera Vite Horta Srl, gli Atti del Convegno costituiscono un vero e proprio manuale per gli addetti ai lavori: un compendio sullo stato dell’arte del Mal dell’esca e delle malattie del legno approfondite secondo i diversi aspetti – eziologia, prevenzione e scenari futuri di intervento e cura – e in modo trasversale, da chi opera nell’ambito tecnico, della ricerca e del vivaismo.

Il Consorzio tutela del Gavi ha disposto la diffusione on line del documento per fornire a tecnici, produttori, studenti un vademecum utile per affrontare una delle patologie più diffuse e aggressive per il patrimonio vitivinicolo italiano in modo sinergico e mirato. Si può “non abboccare all’esca”: con un approccio globale, applicando le buone pratiche, usando la razionalità e condividendo un nuovo “pensiero viticolo”, che riporta al centro dell’attenzione la vite, l’equilibrio, il benessere e la longevità del vigneto, principi base per raggiungere la qualità di grandi uve, anche in un contesto sempre più complesso di cambiamento delle condizioni generali.